
STUDENTI DEL MONTALCINI ESPLORATORI DELLA MEMORIA PER CELEBRARE IL 25 APRILE
Oggi più che mai occorre educare le giovani generazioni a comprendere che ricordare è un dovere civico e morale nei confronti di quanti hanno sacrificato la loro vita per la difesa della Patria, il raggiungimento della democrazia e l’affermazione degli ideali di pace e di fratellanza.
A tale scopo, gli studenti dell’Istituto Tecnico Tecnologico di Portomaggiore quest’anno hanno partecipato al Concorso nazionale “Esploratori della Memoria” all’interno del Progetto “Pietre della Memoria”, a cura dell’ANMIG (AssociazioneNazionale Mutilati ed Invalidi di Guerra e Fondazione), che promuove il dialogo trans-generazionale attraverso la conoscenza, la ricerca, lo studio, il censimento e la conservazione di monumenti e lapidi delle due Guerre.
Le classi 2A EE e 4A AUT hanno censito rispettivamente il Monumento ai Caduti Civili di Parco Prati e il complesso monumentale “La Gnola” di Portomaggiore, attraverso un accurato lavoro di ricerca-azione laboratoriale anche in loco realizzato con il supporto specialistico dell’Ing. Luisa Cesari, della geometra Francesca Fergnani e dell’architetto Nicoletta Masperidell’Ufficio Tecnico del Comune di Portomaggiore.
Il Progetto di ricerca, visibile al link https://www.pietredellamemoria.it/search/keyword/portomaggiore/type/pietre/ è stato propedeutico alle iniziative programmate per celebrare il 78^ Anniversario della Liberazione di Portomaggiore, avvenuta precisamente il 19 Aprile 1945.
Per tale celebrazione, una rappresentanza delle classi dell’Istituto Tecnico, grazie al supporto dell’Amministrazione comunale di Portomaggiore, ha incontrato Massimo Turchi, Presidente dell’“Associazione Linea Gotica-Officina della Memoria”, che dal 2010, per volontà di un gruppo di studiosi, ricercatori e appassionati delle tematiche storiche legate alla Seconda guerra mondiale in Italia e, in particolare, alle vicende della Linea Gotica, si occupa del recupero, della conservazione e della promozione della memoria storica, militare, sociale, economica e culturale, dei fatti accaduti tra l’estate 1944 e la primavera 1945,sul fronte fra Toscana, Marche ed Emilia-Romagna(http://www.lineagotica.eu/ ).
Il Sig. Turchi, che in questi mesi ha raccolto testimonianze sui fatti storici legati proprio alla Liberazione di Portomaggiore, ha tenuto un’interessante lezione-dibattito dal titolo: “La Liberazione a Portomaggiore: luci e ombre per ricordare”, soffermandosi anche sui terribili fatti de “La Gnola” e di “Ca’ del Gallo”. “A distanza di quasi 80 anni dalla fine della seconda guerra mondiale, i fatti accaduti allora hanno ancora profonde ripercussioni sulla vita delle persone e sul territorio”, ha più volte voluto sottolineare agli studenti il Sig. Turchi. E ne sono testimonianza i parenti delle vittime de “La Gnola” e di Ca’ del Gallo, come confermato anche dalla Dott.ssa Ghedini, presente al dibattito.
Al termine dell’incontro, una rappresentanza degli studenti hapartecipato anche alla cerimonia istituzionale della deposizione della Corona presso il Monumento ai Caduti Civili di Parco Alfonso Prati, alla presenza delle autorità civili e religiose, delle rappresentanze delle associazioni di volontariato e della cittadinanza.
Gli studenti hanno fatto da “ciceroni” per spiegare la storia e il valore del Monumento stesso, leggendo poesie e messaggi di ringraziamento per onorare i caduti di ogni guerra, lasciando un “grazie sospeso” ai presenti, il tutto sotto la suggestione delle inquadrature del drone, manovrato dagli alunni della classe 5A AUT dell’Indirizzo Tecnologico