
Il Montalcini ai Cappuccini per studiare la Pellagra
Mattinata all’insegna dello studio di documenti antichi presso la biblioteca “Bertoldi” di Argenta, ex Convento dei Cappuccini, un tempo anche antico ospedale, dove la gentilissima dott.ssa Benedetta Bolognesi ha illustrato alle alunne della 3 A SSsS antichi documenti inerenti il dilagare della pellagra, ovvero la malattia delle 3 D (demenza, diarrea, dermatite) spesso causata da un’alimentazione monotematica a base di polenta (come si evince da documenti letti).
I pazienti pellagrosi venivano rinchiusi nei manicomi perché ritenuti pazzi e legati a mani e piedi con funi.
Siccome in manicomio mangiavano in modo eterogeneo tendevano a guarire, ma poi tornati a casa e quindi nella solita dieta ricadevano nella malattia.
Vennero quindi istituite delle locande sanitarie diurne in cui si facevano cure per 40 giorni, che consistevano principalmente in una corretta alimentazione.
A scuola si mangiava in mensa in modo corretto grazie all’introduzione di un panino di frumento, cioccolata e fichi secchi.
I Bambini, che in estate, non potevano,usufruire delle mensa scioperavano in modo deciso e sostenuto.
Nel Comune di Argenta vennero istituite Colonie solari al mare e Colonie elioterapiche proprio per aiutare i bambini a fare la così detta “cura del sole”.
Una mattinata ricca di spunti di riflessione su come l’alimentazione e sani stili di vita si ripercuotessero allora come oggi sulla salute delle persone.