
Giornata mondiale della poesia
Nel panorama letterario mondiale riveste particolare importanza la giornata dell’equinozio di primavera, il 21 marzo, in quanto coincide con la Giornata mondiale della Poesia, istituita dall’UNESCO (United Nations Educational Scientific and Cultural Organization) nella Conferenza di Parigi del 1999.
In tale ricorrenza, la classe 3 A dell’Indirizzo SIA è stata invitata a riflettere sul significato e sul valore della poesia nella realtà di oggi, contrassegnata da una delle più gravi crisi sanitaria ed economica della storia degli ultimi anni.
Quante volte ci siamo posti la domanda “A che cosa serve la poesia?”. Forse da un punto di vista prettamente pragmatico ed utilitaristico, la poesia non potrà offrire molte risposta, ma, al contempo, apre le porte ad una pluralità di significati sul piano umano e relazionale.
Gli studenti hanno convenuto sul fatto che la poesia rappresenta temi e contenuti universali che hanno accompagnato la storia dell’uomo fin dall’antichità, stimolando dinamiche di condivisone e di identificazione fondamentali per la crescita emotiva dell’individuo.
Numerosi gli eventi organizzati in Italia in questa giornata, preminentemente in modalità on line, ma anche in presenza nel rispetto delle norme di sicurezza del caso.
Non a caso questa data coincide con quella del compleanno di una delle figure più rappresentative di questa forma espressiva, la poetessa Alda Merini.
Questa giornata vuole essere uno stimolo per riflettere sul potere di questa straordinario mezzo espressivo che ha attraversato l’intera storia dell’umanità, unendo popoli e culture diverse.
La poesia arricchisce il significato delle parole attribuendovi una musicalità speciale, diventando così uno strumento unico ed insostituibile capace di sintonizzare le nostre emozioni e i nostri sentimenti.
Essa ci consente di calarci in una dimensione non ordinaria in cui ci si perde e ci si ritrova allo stesso tempo.
Uno dei centri maggiormente attivi nella giornata mondiale della poesia è Recanati, luogo di nascita e dell’anima di uno dei massimi esponenti della poesia italiana, Giacomo Leopardi.
In questa occasione, le vie del centro di Recanati vedranno esposti i versi celeberrimi di Leopardi, alternati a quelli di Alda Merini, Italo Calvino e persino di Charlie Chaplin in una campagna di sensibilizzazione volta a mettere in luce l’attualità intramontabile della poesia.
Come ha affermato il poeta Umberto Piersanti, uno degli organizzatori dell’evento di Recanati, “La poesia va nel profondo del nostro sentire e del nostro percepire, in un mondo di parole spesso leggere e anche un po’ vuote, in un mondo dove immagini e parole si consumano con una velocità spaventosa, la poesia interroga la vita, il tempo, la morte, l’inquietudine di vivere”.
In questa definizione si riassume il significato di questa arte che, soprattutto in questo periodo, rappresenta un’ancora di salvezza per il corpo e per la mente.