L’Istituto Montalcini ha aderito al Programma “ Scuole che promuovono salute mirato a sensibilizzare i propri studenti nei confronti di tematiche fortemente legate all’universo giovanile, quali le dipendenze nell’accezione più ampia del termine, i disturbi alimentari, la ricerca del benessere psicofisico, come premessa imprescindibile della realizzazione  e del successo formativo.

Tramite la mediazione del Team Antibullismo dell’Istituto, costantemente impegnato  nell’individuazione di proposte ed iniziative  volte a  favorire il giusto equilibrio psicofisico dei ragazzi , al Montalcini ha avuto inizio una serie di incontri con esperti incentrati sui temi della salute e della legalità che continuerà per tutto l’arco dell’ anno scolastico.

Dopo una serie di incontri sulla dipendenza da sostanze psicoattive , alcune classi dell’istituto hanno aderito all’attività “ Non t’azzardare” , curata da relatrici esperte nella prevenzione e cura della dipendenza da gioco d’azzardo. 

Nell’era multimediale , chiunque sia in possesso di un computer , di un collegamento a Internet e di una carta di credito può correre il rischio di diventare un giocatore compulsivo.

Il gioco on line è pericolosamente insidioso proprio perché nella solitudine della propria abitazione, nel più assoluto anonimato, il giocatore ha la possibilità di accedere a giochi d’azzardo più disparati 24 ore su 24.

In tale contesto, questa forma comportamentale può trasformarsi in un rituale solitario che precipita inevitabilmente nella dipendenza. 

Il soggetto coinvolto  finisce per trascurare quelli che sono gli impegni lavorativi o di  studio fino ad evitare anche i rapporti sociali e familiari.

L’incontro si é svolto sotto forma interattiva attraverso interessanti giochi di ruolo  che hanno sottolineato il fatto che il gioco d’azzardo é una vera e propria malattia che coinvolge persone di ogni età. 

Se non trattata come tale essa può evolvere precocemente nella cronicità e necessita pertanto  di un intervento terapeutico specialistico.